Torre di San Pancrazio

Progetto di riqualificazione, accessibilità e mitigazione della vulnerabilità sismica della Torre di San Pancrazio a Cagliari

Il progetto focalizza il suo obiettivo primario nel superamento delle criticità che impediscono la riapertura al pubblico della torre di San Pancrazio, primo fra tutti la mitigazione della vulnerabilità sismica che rappresenta la criticità più importante.

La fase progettuale è stata preceduta da un’importante indagine sulla storia del manufatto e delle sue caratteristiche morfologiche, strutturali, geotecniche e costruttive che ha portato alla luce le problematiche legate alla faglia di San Pancrazio, che attraversa l’area, a cui si deve parte del degrado della torre e alla cui risoluzione sono state impiegate ingenti risorse che hanno riplasmato la morfologia della rocca.
Il sistema di accesso è stato completamente ripensato dando un affaccio diretto alla Piazza Indipendenza e ricollegando la torre alla Cittadella dei Musei attraverso il passetto soprastante la Porta di Altamira in modo da creare un compendio museale unico. La ricerca dell’accessibilità universale è stata l’occasione per riportare alla luce alcune cavità ipogeiche inserite nel percorso di visita e il riutilizzo del giardino circostante.
Particolare cura è stata dedicata alla conservazione delle qualità materiche del paramento lapideo, riducendo al minimo l’impatto del degrado atmosferico. Nel contesto del restauro, si tiene conto dell’importanza di preservare le tracce delle opere precedenti, moderne comprese, integrandole nel contesto storico della torre.
La scelta dei materiali segue i principi di “minimo intervento”, “reversibilità” e “compatibilità” chimico-fisica rispetto ai materiali originali, con una ricerca di equilibrio tra conservazione e adeguamento normativo.
Due sistemi meccanizzati consentiranno l’accessibilità ai portatori di handicap e alle categorie fragili. Il loro inserimento è stato studiato per inserirsi armoniosamente nel paesaggio urbano coniugando la modernità degli elementi tecnologici con la matericità degli elementi storici.

L’intervento mira a coniugare la conservazione del patrimonio storico con l’adattamento alle esigenze contemporanee, proiettando la Torre di San Pancrazio come luogo aperto e accessibile, destinato ad arricchire la vita culturale della comunità e ad attrarre visitatori.